Negli ultimi tempi Confindustria (principale associazione di rappresentanza delle imprese italiane) si è prodigata molto per sostenere con iniziative e risorse economiche le aziende impegnate in processi di innovazione e trasformazione digitale e promuoverne la crescita dimensionale e l’accesso ai mercati dei capitali.
Un processo, questo, che permette a ogni singolo imprenditore di dare vita a una gestione digitalizzata della propria azienda, riuscendo così ad ottenere un maggior controllo al minore costo possibile, riducendo fortemente anche quelli che sono i possibili errori gestionali.
Proprio su questo argomento oggi molto attuale, è sapientemente intervenuto il Presidente di Ecologia Oggi Eugenio Guarascio, membro attivo e partecipe di Confindustria, che ritiene fortemente significativo e proficuo questo impegno in favore del mondo digitale, arrivato ad essere etichettato come “Industria 4.0”.
“Confindustria ha fatto un lavoro importante in questo campo. Nel settore ambientale anche noi, nei sistemi di raccolta e trattamento rifiuti, grazie al progetto “Industria 4.0″ abbiamo avviato investimenti per puntare ad avere impianti e sistemi digitalizzati che ci permettano di risparmiare, ottenendo una migliore e più puntuale ottimizzazione di tutto il sistema lavorativo e produttivo del settore ambientale. Questo impegno dell’associazione di rappresentanza delle imprese italiane è importante e permette di avviare nuove sfide nel settore della tutela ambientale”.
Secondo il Presidente Guarascio, inoltre, questo impegno verso la digitalizzazione è anche “fonte preziosa di aiuto per il porta a porta, in quanto tutto questo ci permetterà di avere un controllo totale sia sulla raccolta che sui sistemi dei processi codificati e di tracciabilità. Qualcosa di innovativo che si può fare perché oggi disponiamo dei giusti strumenti che vent’anni fa non avevamo. Confindustria in questo è stata lungimirante e non possiamo che ringraziarla per aver voluto e attuato questo impegno verso la digitalizzazione industriale”. Grazie anche al suo proficuo intervento “noi imprenditori del sud, insieme, possiamo vincere la partita del rilancio“.